Durante i vari peripli di andata e ritorno da e verso l'Italia o da e verso la fiera internazionale di Sainte Marie aux Mines (SM) in Alsazia, capita di attraversare una valle, in prossimità della città di Marlenheim, che è circondata da alte falesie scavate in una caratteristica arenaria rossa.
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sezione tratta da : http://infoterre.brgm.fr/rapports/RP-56028-FR.pdf
Mi ha sempre intrigato e in occasione dell'ultimo passaggio per l'expo di SM mi sono fermato ed ho preso alcune foto.
La stessa litologia si rinviene spesso in Alsazia, come presso l'Abbazia di Sainte Odile, od il castello (stupendo) di Koeningsbourg (vedi foto alla fine del documento), localizzati entrambi su una cime che sovrastano il magnifico paesaggio alsaziano.
Per la piccola storia, sembra che il cartone animato di Miyazaki "il Castello volante" sia stato creato dall'artista ispirandosi a questo bel castello (che riceve ben 100.000 visite l'anno).
Queste arenarie rosse, chiamate anche grès bigarré (o trias vosgien), sono datate al Triassico inferiore (245 Ma a 237 Ma) e sono relativamente frequenti nell'Europa centrale e nel nord-est. Sono chiamate anche con il nome di Buntsandstein.
I sedimenti arenacei che la caratterizzano mostrano un'interessante sedimentazione incrociata, avvenuta su piana continentale fluviale subsidente in cui i vari canali si incrociavano e depositavano abbondante materiale detritico, in un ambiente di clima caldo secco.
Questi sedimenti (aventi uno spessore di circa 300m) sono sovrastati dai conglomerati di Saint Odile e successivamente i Grès a Voltzia (fossiliferi).
Purtroppo i depositi sedimentari in questione sono azoici...
Anche la base è caratterizzata dalla presenza di conglomerati ed arenarie conglomeratiche che prendono nome di "Conglomérat inférieur", caratterizzato dalla presenza di ciottoli di origine riolitica, granito, gneiss, quarzite, diaspri neri.
Intercalati alle arenarie, a sedimentazione incrociata, si rinvengono livelli conglomeratici, nodulari composti da ossidi di manganese.
Il colore rosso è dovuto alla presenza di Ematite e Goethite.
Localmente i processi erosivi di queste arenarie danno origine a strutture a "nido d'api" come visibile nell'immagine successiva (tratta da wikipedia):
Foto tratta da: https://fr.wikipedia.org/wiki/Trias_inf%C3%A9rieur#/media/File:Buntsandstein_Waben.jpg
Quindi se avete modo di viaggiare in Alsazia, per assaggiare i deliziosi vini prodotti localmente, o abbuffarvi di foie gras o la terribile choucrutte (da consumare con moderazione) guardate anche intorno a voi e se vedete un affioramento di rocce rosse sostate un momento (per digerire) e deliziatevi delle belle strutture affioranti...
Qualche riferimento bibliografico:
https://fr.wikipedia.org/wiki/Trias_inf%C3%A9rieur
https://www.geoportail.gouv.fr/donnees/cartes-geologiques
http://infoterre.brgm.fr/rapports/RP-56028-FR.pdf
Spettacolare!