Molte persone hanno chiesto che tecnica utilizzo per acquisire gli insetti nelle ambre.
L'idea mi è stata suggerita da Hellberg Jörgen, fotografo svedese che nel suo sito https://www.hellberg.photo/ descrive i differenti risultati che si ottengono fotografando un'ambra senza immersione ed immergendola in un liquido.
Ed i risultati sono stupefacenti!
La superficie di un'ambra raramente risulta perfettamente piana e parallela al soggetto che si vuole acquisire, essendo la medesima invece generalmente irregolare o curva e, peggio, accade che l'insetto si trova in prossimità del bordo laterale. Questo causa una serie importante di deformazioni ottiche quando si compila lo stack delle immagini; inoltre, i riflessi sulla superficie, la presenza di graffi, sfaldature e fratture incidono sulla qualità dell'immagine finale.
Un metodo che permette di non intaccare minimamente il soggetto ed effettuare acquisizioni pressoché perfette è quello di posizionare l’ambra in un contenitore trasparente o semitrasparente per facilitare la diffusione della luce, ed immergerlo in un liquido che possiede pressappoco lo stesso indice di rifrazione dell'ambra.
La soluzione migliore è utilizzare la glicerina. L'indice di rifrazione di questo liquido è di 1.472, mentre quello dell’ambra corrisponde a circa 1.54; i valori assai prossimi delle due sostanze permettono di eliminare fenomeni di diffrazione della luce, nascondere eventuali graffi e fratture, e di conseguenza creare le condizioni ottimali per ottenere immagini corrette. In assenza di glicerina si può utilizzare anche olio di semi di girasole, che possiede un indice di rifrazione compreso tra 1.472 e 1.476.
È possibile utilizzare anche olio da immersione per microscopia (indice di rifrazione di 1.516, ancora più prossimo a quello dell'ambra), ma il prezzo di quest’ultimo e la necessità di utilizzarne una quantità relativamente importante (in funzione anche della dimensione dell’ambra), rende relativamente costosa questa tecnica. Infine, l'uso di un polarizzatore può aiutare ad eliminare eventuali riflessi presenti sulla superficie.
Nelle due immagini che sono visibili di seguito, è visibile una foto di un soggetto che si trova in prossimità del bordo sterno dell'ambra, ed avente superficie semisferica. Ho utilizzato per entrambe le immagini le medesime condizioni di illuminazione e non è stata effettuata alcuna correzione per migliorare il contrasto ed i dettagli, eliminare il rumore di fondo, rimuovere eventuali difetti presenti. Soggetto senza immersione in glicerina:
Oltre alla qualità dell'immagine decisamente scadente (A), è visibile la deformazione cui l'insetto è soggetto in prossimità del bordo esterno (B), una superficie più chiara riflette la luce del pannello a led nonostante sia presente un diffusore (C), ed alcuni graffi indicati con le frecce rosse sono percepibili sulla superficie (D). Infine, si perdono dettagli in prossimità del bordo esterno (E).
Di seguito il soggetto immerso in glicerina:
La differenza tra i due risultati risulta ancor più visibile ingrandendo sul capo, ed osservando i dettagli degli occhi compositi, come visibile nel riquadro.
L'immagine finale dopo bilanciamento dei colori, filtraggio del rumore (noise) e contrasto.