Il limulo... questo sconosciuto... cioè questo conosciuto ma anche no!
Gli americani lo chiamano horseshoe crab (che traducendo suona un po' come granchio a ferro di cavallo) e oramai possiamo vederlo un po' dappertutto, sopravvive anche in alcuni musei da vivo (ad esempio a Padova ad Esapolis, c'è a Eichstatt dove lo troviamo anche fossile in mezzo ai calcari locali), e tra un po' non mi stupisco di trovarmelo anche in vendita come animale domestico. Il limulo appartiene alla famiglia degli Xiphosuri, e da quello che leggo è imparentato con scorpioni, ragni e le odiatissime zecche più che con gli organismi che alla fine gli danno un nome (ovvero i granchi)... il suo sangue, a prescindere dalle origini più o meno nobili, a contatto con l'aria diventa di colore blu e viene utilizzato e studiato per combattere il virus dell'HIV. Sembra che non sia necessario uccidere il limulo per provocarne il salasso... tuttavia sono tutte cose lette e quindi da prendere con le pinze; di fossile probabilmente avremo visto un po' tutti il mesolimulus, nonno del limulo che conosciamo ora. Una analogia che mi preme evidenziare oggi è quella del limulo con un genere di trilobiti che stavo osservando un po' di tempo fa e che mi hanno sempre colpito, ovvero le dalmanites; sarà che nei libri la prima foto che ho visto era proprio di questa specie di trilobiti, comunque mi è sempre rimasto il pallino di averne una in collezione, o per lo meno studiarla.
Guardando qualche foto in giro e cercando la specie mi sono imbattuto nella Dalmanites limulurus che presenta, nel pigidio, una spina posteriore allungata molto molto somigliante al telson del limulo. La struttura delle zampe è abbastanza diversa (non mi risulta le trilobiti siano dotate di pedipalpi) però io ci vedo abbastanza cose in comune... voi che ne dite? Avete qualche articolo in merito che confronti le due specie?
Grazie!
Nono Enrico, sii rompieccecc che va bene, ogni suggerimento è sempre ben accetto e non pensare che siano cose banali, son tutte cose da mettere in saccoccia per me :-)
GiaMNpaolo dai scrivi scrivi che io leggo e imparo
devo scrivere un argomentino su Analogie e Omologie penso....
la N. boninoi (il genere lo si scrive con la prima lettera in maiuscolo e la specie in minuscolo ed entrambi in corsivo tanto per fare il superpignolorompiballe) ha due spine, una piccola sull'anello occipitale e la seconda (chiamata spina assiale) più lunga e localizzata a metà del rachide (o lobo assiale)
ahi ahi... se Enrico mi tira le orecchie devo darmi da fare.. mi sa che sfiderò le micie e lo leggerò!!! (lo so che sono paranoico...)
Devo dire che effettivamente non si ravvedono, guardandolo con la testa (o il sapere) di poi parentele che vadano oltre la mera somiglianza fisica. Anche perché da quello che mi dice Enrico e che verificherò libro alla mano :-) il telson dei limuli farebbe parte di un eventuale pigidio mentre la spina della norwoodia boninoi (e niente... mi ricorda sempre qualcuno...) è un allungamento delle spine toraciche giusto? Ditemi di si che vuol dire che qualcosa qua dentro comincia ad ingranare... ciao ciao
Eccola! ottimo...purtroppo dall'aeroporto non riuscivo a visualizzarla! super!
Riprendo velocemente la storia del Limulus e la eventuale convergenza morfologica che tu citi per quanto riguarda il Dalmanites limulurus.
Potrebbe essere più morfologicamente molto più simile alla Norwoodia boninoi.
Questo piccolo trilobite del Cambriano medio della Weeks Formation, Millard County, Utah, possiede un cephalon (prosoma nel Limulus) morfologicamente simile al Limulus, un thorax (opistosoma nel Limulus) ridotto et una lunga spina toracica nel trilobite (telson nel Limulus) analoghe.
Morfologia simile (che si ha tra l'altro in altri trilobiti come nella Cedarina schachti, anch'essa della Weeks Formation) che potrebbe portare ad ipotizzare a stili di vita presumibilmente analoghe.
Ma qui si parla di convergenze morfologiche e null'altro, non di legami filogenetici come già detto dal pellegrino viaggiatore di Gianpaolo; allego la tavola che lui ha citato e che hai nel libro che gentilmente hai acquistato (e che DEVI leggere, altrimenti a che serve acquistare libri se non usarli?)... :-)
Okk, pubblicazione stampata! Poi integro col libro di Enrico anche per quello che riguarda le nuotate! E' che con 7 gatte a casa ho paura che me lo graffino e non lo tiro mai fuori per leggerlo! :-/
Nessun problema come immagini sono a fiumicino con un bambino che mi strilla a dx e un rumeno che parla al telefono con la ISS tanto strilla.... leggi il libro di enrico che h atu tto dentro
Grazie Giamp, adesso mi cerco la pubblicazione e ci do' un'occhiata... poi semmai torno alla carica :) Grazie ancora!!!!
Wait wait dario...(sono in aereoporto) gli xiphosuridi a cui appartiene il limulo hanno delle caratteristiche anatomiche molto simili ai trilobiti, ma Non hanno nulla a che fare. La loro evoluzione parte (fino a prove fossili che possono datare in back la loro presenza) dall'Ordoviciano... a mia memoria il Lunataspis aurora e' il piu antico proto limulo ritrovato in Canada.... presenta delle caratteristiche anatomiche ben distinte: Opistosoma, mesosoma, metasoma e un lungo telson...con caratteristiche arcaiche ma comunque facilmente riconducibili come ancestrale progenitore del limulus. la publ. devo rileggerla ma e' questa:
David M. Rudkin, Graham A. Young & Godfrey S. Nowlan (2008). "The oldest horseshoe crab: a new xiphosurid from Late Ordovician Konservat-Lagerstätten deposits, Manitoba, Canada" (PDF). Palaeontology 51 (1): 1–9.
Sempre in giacimenti ordoviciani come Fezouata hai altri " limuli" con uno scudo cefalico rotondeggiante e un bel telson lungo...possiedono gia' cheliceri esattamente come i limuli attuali.
sul libro di enrico che ora per ovvi motivi non ho puoi vederti l'albero filogenetico.
alcune immagini del net di Lunataspis aurora fonte https://www.sciencedaily.com/releases/2008/02/080207135801.htm
e da fossilforum...