Bene, qua credo sfonderò una porta aperta ma volevo discutere un pochino sui medusoidi in generale, poi magari se qualcuno è particolarmente affezionato a un genere piuttosto che un altro direi che potremmo comunque raccogliere informazioni in topic separati e più "specifici".
Grandi "viaggiatori" (da quanto ho letto se ne sono trovati un po' ovunque, in Australia, Europa, America...) iniziano già a fare capolino nella fauna ediacarana (o ediacariana? Boh...), con cyclomeduse (anche se su queste si discute ancora se ricollocarle o meno) , mawsoniti e chi più ne ha più ne metta; sembra che una delle caratteristiche che li distingue, vista comunque la "semplicità" delle loro fattezze, sia una simmetria radiale; meduse di acqua salata e di acqua dolce, principalmente carnivore e dotate di veleni tossici (almeno queste attuali eh, parlo dei cnidari odierni) sono da un bel po' di tempo in discussione e molto spesso vengono prese e ricollocate in giro nella sistematica...
Mi piacerebbe togliermi più di qualche dubbio, come mangiavano, predavano, nascevano e si riproducevano... anche parlare di qualche specie particolarmente interessante... io conosco un pochino le meduse di Mazon Creek come l'Essexella, octomedusa, reticulomedusa e altri affini (carbonifero giusto? Pennsylvaniano), poi ho avuto occasione di toccare con mano una Eldonia Berberi che però adesso è stato spostato a livello di "nonno" di oloturie e stelle marine. Inoltre una discalia, medusa di acqua dolce francese, e una enigmatica "dielasma elongatum" vendutami dal solito tizio garantendomi che era di un ricercatore belga o tedesco non ricordo... che era rara... che da quanto ho capito in realtà è una conchiglia :-(
A parte il fascino di ritrovare un animale così delicato sotto forma di fossile le domande derivano dall'osservazione dell'attuale, ad esempio... mi viene in mente la caravella portoghese e gli idrozoi in generale... erano animali coloniali? Si sono mai trovati fossili in tal senso?
Se volete approfondire con articoli o altro credo sia un bello spunto per una discussione. Buona giornata ciao!
PS : Ovviamente io metto del mio con l'idea di divulgare qualcosa, se sparo cavolate criticate e aggiungete liberamente, per me è solo un'occasione di miglioramento
:-)
Alura (ma oggi non mi lasciate un secondo libero porca paletta).
NON esistono testimonianze scientificamente accettate dell'esistenza di meduse del Precambriano.
Sebbene siano più che probabilmente esistite, tutte (o quasi, salvo probabilmente Nemiana, Beltanelliformis e poche altre) le impronte circolari sono al momento considerate come basi di appoggio di forme petaloidi, o a fronda, tipo Charnia masoni.
Le impronte certe di celenterati risalgono al Cmbriano inferiore di Chengjiang, qualcosa nella Spence Shalee poi certamente nelle arenarie di Mount Simon del Cambriano superiore (fantastica fauna conservata presso la Krukowsky quarry, ma oramai inaccessibile).
Hagadorn ha scritto una pubblicazione in merito (sulle faune a meduse) che è molto interessante e che suggerisco di darci una lettura per avere un'idea della distribuzione stratigrafica sui fossili di meduse attualmente note: https://ancientshore.files.wordpress.com/2010/08/younghagadorn_published.pdf
Le "meduse" che hanno caratterizzato le faune ediacarane ed hanno preso nome tipo Cyclomedusa, Medusinites ed altro, d'altronde non presentano le caratteristiche tipiche di meduse spiaggiate, con eventuali tentacoli, piegamenti del cappello, strutture che si rilevano nelle vere meduse spiaggiate.
Inoltre, osservando bene queste foto che cosa de deducete? (se le copiate e distribuite senza il mio permesso vi amputo gli zebedei):
Questa è una medusa spiaggiata su una spiaggia in Olanda in occasione della bassa marea. Sono svenuto appena l'ho vista, ed il contesto in cui si trova è magnifico (sedimentologicamente parlando)... vabbè mi accontento con poco...
Sopra invece è visibile un classico fenomeno di spiaggiamento di hydrozoi (Velella velella) avvenuto in Liguria l'anno scorso (fenomeno assai ricorrente). In entrambi i casi questi celenterati sono trasportati sulla spiaggia e non sono affondati in fondo al mare. I fossili di Ediacara, specialmente quelli del White Sea si sono fossilizzati in fondo al mare, hanno subito un limitato trasporto, ma comunque in zona ambiente di piattaforma, non lagunare, ne di spiaggia. Quindi questo già ci da un indicazione che di meduse (come le conosciamo noi) non dovrebbe trattarsi.
Idrozoi fossili ne esistono certamente, eccone uno, si tratta di un Plectodiscus discoideus Yochelson et al. (1983) proveniente dagli Hunsrück Slates del Devoniano inferiore, Pragiano-Emsiano medio-inferiore di Bundenbach (Germania); il diametro è di 113 mm e lo vedrai quando mi verrai a trovare quassù :-)
(mi si perdoni la pessima qualità dell'immagine); puoi avere altre info da qui: http://backtothepast.com.mx/ebonino/html/hunsruck_slate.html
Infine l'Eldonia berbera effettivamente come dice Dario è considerato un echinoderma oloturoide, ma credo piuttosto che fosse appoggiato al fondo e non flottante.
ENRICOOOOO!!!!!!!!! ACCORRI IN NOSTRO AIUTO!
Heldonia credo che sia più che sdoganata come oloturoide fluttuante. Io parlo di tutte quelle robe tipo cyclomedusa, planomedusites, Aspidella e chi più ne ha più ne metta
Anche se comunque c'è da dire che le discalia forse sono più giovinette delle cugine del paleozoico essendo dell'Oligocene (piano Rupeliano)
io ho trovato solamente riferimenti alle Eldonie di quello che dici tu, parlavano di organismi bentonici oppure di appendici di ancoraggio... attendo/attendiamo lumi in merito. Mi piacerebbe anche trovare qualcosa sulle discalia, ne ho viste poche in giro e sembra che il taxon sia ancora non accettato... io ne ho una lastrina con un paio di piccoline della Francia comprata nell'epoca del raccoglionimento. Ah mi ero dimenticato di citare anche quelle di Mount Simon!
però,che mi risulti, praticamente tutte le faune ediacariane un tempo passate come "meduse" sono ora considerate come impronte e strutture di ancoraggio di altri organismi...tipo radici...