by Frances S. Dunn and Alex G. Liu
Per cominciare questo nuovo anno 2017, propongo una bella riesamina delle faune Ediacarane pubblicata giusto giusto il 1 gennaio 2017 su PaleontologyOnLine. Si vabbè è in inglese e non accessibile a tutti (per ora...).
Bel materiale iconografico e "state of the art" su queste faune estremamente interessanti.
Link di seguito: http://www.palaeontologyonline.com/articles/2017/fossil-focus-ediacaran-biota/
a giorni lavoro sull'interfaccia che avrà un posto d'onore sul main ....purtroppo....come al solito in italia penso avremo pochi "fruitori"....non c'è niente da fare....grosso e facilmente capibile...anche senza leggere..... tutto il resto non interessa....;(
Alex Liu la utilizzerà anche lui sul suo sito www.ediacaran.org e creeremo in un secondo tempo una storymap come quella sui trilobiti. Ovvio che sarà implementabile anche qui.A seguire...
così molto meglio mi sembra....cioé molto immediato anche nel colpo d'okkio..adesso vedo come implementarlo sul sito...
ho cambiato anche le icone che rappresentano i due principali ambienti di fossilizzazione. Al posto dei pallini c'e' un'icona di una Dickinsonia ed una Charnia. Vedo di sottometterlo come prima bozza a Alex Liu e vedo che mi dice.
Cosi' e' figone non trovi?
ho aggiunto il campo "Picture" al database e per alcuni siti (i piu' rappresentativi come Ediacara, Shorophire, Podolia, Newfoundlanfd, White Sea per ora) se selezioni sul simbolo vedi l'immagine di un fossile rappresentativo.
attenzione ai diritti d'uso...
ah dai? figo.....PInterest è piena di queste immagini.....
si certo. Basta avere una foto per tutti i differenti siti, ed allora che posso effettuare sia un link via html verso l'immagine registrata su un server particolare, sia verso una pagina che contiene l'immagine, nella stessa maniera per cui quando clicchi sul pallino colorato, hai un po-up che si visualizza con le varie informazioni ed un link che ti porta ad una pagina descrittiva del sito selezionato. Cosa migliore ovviamente è di possedere tutte le immagini in un posto unico e "pescare" solo in quel posto (tipo fliker, pinterest, dropbox o su uno spazio dedicato su un server).
Enrico....vedendo la tua mappa con i puntini verdi....gli spilli...sarebbe possibile (non so) mostrare un anteprima di un campione della fauna a campione? che ne so: Whitesea (Dickinsonia) ecc....
Mi hai fregato sul tempo....
Giusto un articolo è uscito in questi giorni e tratta della scoperta di impronte discoidali (ascrivibili ad Aspidella), e strutture algali datate all'Ediacarano (Formazione del Cerro Negro, circa 565 milioni di anni fa come data massima) rinvenute in Argentina, non lontano dal villaggio di Olavarria, presso Buenos Aires.
Si tratta del primo rinvenimento di questa tipo di fauna in Argentina. Nell'immagine sottostante la tavola che riprende alcune forme rinvenute, ed è accessibile sulla pubblicazione.
La pubblicazione è apparsa su Nature Communications ed è scaricabile gratuitamente via questo link: http://www.nature.com/articles/srep30590
Ho aggiornato di conseguenza la mappa digitale che ho pubblicato più in alto con questo nuovo sito. Cliccare sul link per accedervi.
è sempre disponibile ovviamente; lo metto sul forum tra 10'...
Amico mio ti stai facendo il Mazzo figona sta roba....e visto che ci troviamo quel lavoro sui Giacimenti a trilobiti che facesti su GIS...se lo pubblichi potrebbe tornare utile e aprire una visione a molti altri utenti....
Questa carta è un poco più completa, e cliccando sul link sottostante si possono avere informazioni ulteriori per ogni sito (quando disponibili). Ci sto lavorando sopra... :-)
Link verso la web-map: http://arcg.is/2iTncxS
Yep...anche se io non sarei proprio così scettico... la discussione era riferita alla NON totale accettazione della comunità scientifica....però....a mio parere può essere "plausibile" una forma intermedia tra dei Biota ben organizzati strutturalmente e degli insiemi "bilogico cellulari" simil ameboidi...mettiamola così mentre trovo fuori discussione e non molto credibile l'ipotesi di colonie fungine...(in acqua salata poi?) bhà....
il biota del Francevilliano non è ancora accettato dalla comunità scientifica e secondo molti si tratta di strutture legate a tappeti algali e non ad organismi complessi. Daltronde nel volume stesso l'autore mette alcuni se e forse nella descrizione degli "individui" descritti
Semplice, e facilmente comprensibile...ti da una caratterizazione spaziale delle faune...molto interessante....quella del mato Grosso....proprio non ne avevo idea.... invece il Francevillian biota....non è menzionato... anche se molto piu vecchio dell'ediacariano chiaramente....
Si è assai carina effettivamente. Viene dalla pubblicazione medesima.
e questa da dove esce?...ma che spettacolo sta cartina.....Grazie enrico...leggo e scrivo una recenzione....SPETTCOLO.....