Oggi parliamo di un organismo che ha occupato i fondi marini del Mesoproterozoico intorno ai 1465 milioni di anni fa (si, quasi un miliardo e mezzo di anni fa!). Si tratta di Horodyskia williamsii (http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0301926810000471) una forma di vita di incerta collocazione sistematica ed assai discussa. Ben che sia stata considerata come un metazoa da Fedonkin M.A. (2003), una colonia di foraminiferi agglutinati (Seilacher et al. 2003, Dong L. et al. 2008), attualmente in un lavoro di Retallack G.J. et al. (2013), queste forme sono classificate al regno dei funghi (forma analoga al Geosiphon attuale). In Dong (2008) viene studiato l'ichnofossile Palaeopascichnus cui viene associato ad Horodiskya, sia come organizzazione seriale che come morfologia.
La formazione geologica dell’esemplare che illustro di seguito (e parte della mia collezione) è la Backdoor Formation, parte del Collier Group (Bangemall Supergroup, Ashburton region, Australia occidentale).
Sulla superficie del campione si possono riconoscere le tipiche impronte moniliformi allineate, caratterizzate da depressioni circolari con un rialzamento centrale (visibili nelle due strutture indicate dalle frecce rosse in foto), raramente si osserva che le singole “celle” sono collegate tra loro da una sottile "corda" (freccia verde). La superficie del campione presenta, se osservato in luce radente, una tessitura particolare dovuta alla probabile presenza di un tappeto algale sul fondo marino, che ha dato origine a questa morfologia definita a "pelle d'elefante" (elephant skin).
Si tratta presumibilmente di un organismo coloniale, che non essendo munito di un esoscheletro rigido ma esclusivamente costituito dai una impalcatura soffice ha lasciato l'impronta (o meglio la contro-impronta) della colonia. Allego alcune ricostruzioni che mostrano l'ipotetica struttura in vivo ed evidenziano la forma della singola cella.
Le immagini sono tratte da Fedonkin, M. A. and Yochelson, E. L., 2002: Middle Proterozoic (1. 5 Ga) Horodyskia moniliformis Yochelson and Fedonkin, the oldest known tissue grade colonial Eukaryote. Smithsonian Contribution to Paleobiology, no. 94, 29 p. che trovate qui in download gratuito: http://www.sil.si.edu/smithsoniancontributions/Paleobiology/pdf_lo/SCtP-0094.pdf e forme appartenenti ala specie moniliformis sono visibili qui: http://evolbiol.ru/fedonkin_metazoa.htm
Il primo lavoro che descrive queste colonie di eucarioti rinvenute in Montana fu di Horodyski (http://jpaleontol.geoscienceworld.org/content/56/4/882.short ). Nonostante la specie americana H. moniliformis sia piu' antica (~1.5Gy), e quella australiana H. williamsii leggermente piu' giovane (~1.4Gy), cambia relativamente poco nella morfologia generale.
Se l'interpretazione di Horodyskia come metazoa risulta corretta, la sua presenza raddoppia almeno il range sulla presenza di organismi complessi nel registro della distribuzione storica dei fossili. Alcune forme problematiche associate a Horodyskia rinvenute in Montana ed Australia occidentale suggeriscono come intorno ai 1.5 miliardi di anni fa, esisteva già una grande diversità di organismi macroscopici.
Una peculiarità interessante è come questi organismi si conservano in sedimenti silicoclastici, in maniera analoga alle faune di Ediacara Australiane più recenti (600-545 milioni di anni fa). In Retallack et al. 2013, c'e' una interessante ricostruzione dell'ambiente di vita di queste forme, che riporto di seguito:
Fedonkin, M.A. (2003). "The origin of the Metazoa in the light of the Proterozoic fossil record". Paleontological Research. 7 (1): 9–41.
Martin, D.McB. (2004). "Depositional environment and taphonomy of the 'strings of beads': Mesoproterozoic multicellular fossils in the Bangemall Supergroup, Western Australia". Australian Journal of Earth Sciences. 51 (4): 555–561.
Dong, L., Xiao, S., Shen, B., and Zhou, C. (2008). "Silicified Horodyskia and Palaeopascichnus from upper Ediacaran cherts in South China: tentative phylogenetic interpretation and implications for evolutionary stasis". Journal of the Geological Society. 165: 367–378.
Retallack, G.J., Dunn, K.L., and Saxby, J. (2013). "Problematic Mesoproterozoic fossil Horodyskia from Glacier National Park, Montana, USA". Precambrian Research. 226: 125–142.
Seilacher, A., Grazhdankin, D., Legouta, A. (2003). "Ediacaran biota: the dawn of animal life in the shadow of giant protists". Paleontological Research, 7, 43–54.
l'articolo di Gregory Retallack potete trovarlo quì....
http://blogs.uoregon.edu/gregr/files/2013/07/retallack-et-al.-2013-Horodyskia-sj5ckr.pdf