Comunque per quello stampino ho usato, a spanne, metà del contenuto del kit da 1/2 kg. Una roba da sapere è che, per gli stampi seguenti, si può risparmiare silicone: ritagli e stampi vecchi non più utilizzati si possono sminuzzare e aggiungere al silicone fresco in colata. Ci vuole solo un po' d'attenzione per degasificare bene lo stampo per evitare bolle.
Invece, come resina per i master mi hanno indicato un eposiddico trasparente che si usa per i serbatoi dell'acqua potabile...Pare che in spessore diventi lattiginoso, ma a noi poco importa
Se può interessare io ho trovato su Amazon il rivenditore ufficiale, è che come resina non è proprio economicissima quindi meglio informarsi sulle quantità prima di trovarsi a metà stampo senza colata!
Lorenzo su questo Forum, a meno che non rientrino nelle regole di divieto del forum, puoi postare senza problemi link a aziende o altro quindi fai liberamente...di fornire tutte le informazioni che vuoi....Quì non ci sono segreti.
Dico una cavolata da profano... ma fare la colata sul fossile intero e poi tagliare lo stampo di silicone ? non sarebbe fattibile per ottenere i due stampi in 3d? oppure lasciare un foro per colare il cioccolato all'interno dello stampo per poi eliminare la colonnina di cioccolato una volta rassodato il tutto? E perché adesso ho fame?
Vedremo...Farei comunque uno stampo mono valva. Le cose cave, come le uova di Pasqua, si fanno unendo le due valve spennellate di cioccolato, ma su cose così piccole mi sembra complicato da fare in casa.
purtroppo non ho fotografato tutti il processo...comunque ho usato un siliconde da colata apposito per stampi alimentari. Si chiama silplay184 e lo fa la Prochima.
-passo 1 : scegliere i bachi adatti, perchè non tutti i fossili sopportano i siliconi. se troppo fragili o fratturati o "terrosi" meglio lasciar stare per evitare disastri sugli originali. Poi questo silicone è piuttosto schizzinoso: non è compatibile con collanti, resine ed una fila infinita di robe chimiche, quindi ho anche dovuto scegliere dei pezzi privi di tutto ciò.
-passo 2 : con la plastilina per artisti ho fatto una base ai pezzi in modo da eliminare troppi sottosquadra e da creare uno stampo "monovalva", e qui ho la foto...
occhio che anche qui la plastilina deve essere atossica e senza componenti che inibiscano la catalisi di sto silicone. Ho preso anche quella dalla Prochima. Praticamente è polvere d'argilla impastata con cera ed olio.
-passo 3: si mettono i "master" ottenuti in una scatoletta, si miscelano per bene i componenti della gomma siliconica ( è comoda, si fa 1:1) e la si versa nella scatoletta coprendo bene i soggetti. meglio colare sempre nello stesso punto, in modo che la gomma vada in giro da sola e non rimangano bollicine. Per evitare ciò si può anche spennellare preventivamente i soggetti con la miscela siliconica, ma non garantisco la recuperabilità del pennello. Un altro consiglio è quello di "vibrare" il tutto per fare uscire ancora più bollicine (chi vuol fare il figo dice "degassificare la gomma"). Il metodo più semplice è appoggiare la scatoletta ormai piena sulla testa di un compressore in moto. Per robe molto piccole va bene anche appogiare il tutto sul telefonino che vibra. Poi si lascia riposare il tutto armandosi di santa pazienza. ci vogliono circa 24 ore perchè sia tutto completamente catalizzato.
-passo 4: questo è quello che si ottiene dopo aver sformato i pezzi. Ho dovuto ridurlo un po' col taglierino per avere uno stampo più flessibile e che semplificasse la sformatura dei cioccolatini fatti. Il produttore consiglia anche di temprare lo stampo immergendolo per 10 min. in acqqua a 70°.
-Passo 5: non vi resta che utilizzare lo stampo colandoci il cioccolato fuso, attendere che si rapprenda e gustare il risultato. Per evitare la formazione di bollicine( qualcuna è rimasta...) ho battuto lo stampo pieno di cioccolato fuso sul piano del tavolo.
-Passo 6: la parte più rognosa è ripulire i bachi dalla plastilina....allo scopo possono tornar utili acqua calda, acqua fredda, spazzolini da danti vecchi, pennelli ed eventualmente acetone.
-Passo 7: evoluzioni future...ho chiesto a Prochima se hanno una resina adatta al contatto con alimenti e compatibile con questo silicone. In caso di risposta affermativa mi creerò diversi master in resina per fare uno stampo più grande, perchè è uno sbattimento colare solo 3 cioccolatini alla volta. Attendo risposta.
-passo 8: evoluzione dell'evoluzione futura...affinare la tecnica per fare cioccotrilli ripieni!
Bellissime! Lo stampo come lo hai ottenuto? So che ci sono delle paste siliconiche bicomponente che fanno queste cose ma non so se siano adatte anche alla pappatoria (io le ho usate per fare gli orecchini col FIMO...)
Comunque per quello stampino ho usato, a spanne, metà del contenuto del kit da 1/2 kg. Una roba da sapere è che, per gli stampi seguenti, si può risparmiare silicone: ritagli e stampi vecchi non più utilizzati si possono sminuzzare e aggiungere al silicone fresco in colata. Ci vuole solo un po' d'attenzione per degasificare bene lo stampo per evitare bolle.
Invece, come resina per i master mi hanno indicato un eposiddico trasparente che si usa per i serbatoi dell'acqua potabile...Pare che in spessore diventi lattiginoso, ma a noi poco importa
Si, è quello. Però prochima vende direttamente solo per quantità superiori ai 25kg...😨
Però ha vari distributori ufficiali on line e sui vari siti di e-commerce
E il silicone dovrebbe essere questo
https://www.amazon.it/PROCHIMA-SILPLAY-GOMMA-SILICONICA-ALIMENTARE/dp/B01K2A8JSC/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1483606010&sr=8-1&keywords=prochima+silplay
L'azienda è questa... http://www.prochima.it/
Se può interessare io ho trovato su Amazon il rivenditore ufficiale, è che come resina non è proprio economicissima quindi meglio informarsi sulle quantità prima di trovarsi a metà stampo senza colata!
Lorenzo su questo Forum, a meno che non rientrino nelle regole di divieto del forum, puoi postare senza problemi link a aziende o altro quindi fai liberamente...di fornire tutte le informazioni che vuoi....Quì non ci sono segreti.
Figata! Vorrei provarla anche io sta resina a sto punto... hai preso quella piccolina? Quanta te ne è andata via per gli stampi? Grazie ^^
Io intanto ho trovato la resina adatta per fare i master come al punto 7. Quando la ordinero' e procedero' con i lavori aggiungerò nuove foto
Io continuo ad avere fame e qua nessuno offre niente.
Però questo post mi ha dato un'idea... mi sa che se ci vediamo a Bologna ci scambiamo le ricette come le massaie altro che fossili :-D
Bravo Lore....
Di fori bisogna farne 2: uno per la colata, l'altro per far uscire l'aria
Si, si può fare, ma io preferisco fare 2 mezze valve con le "chiavi" per unirle. Sarà che ho imparato così...
Dico una cavolata da profano... ma fare la colata sul fossile intero e poi tagliare lo stampo di silicone ? non sarebbe fattibile per ottenere i due stampi in 3d? oppure lasciare un foro per colare il cioccolato all'interno dello stampo per poi eliminare la colonnina di cioccolato una volta rassodato il tutto? E perché adesso ho fame?
Vedremo...Farei comunque uno stampo mono valva. Le cose cave, come le uova di Pasqua, si fanno unendo le due valve spennellate di cioccolato, ma su cose così piccole mi sembra complicato da fare in casa.
Lorenzo hai pensato in questo caso a dei fossili 3D ripieni?
purtroppo non ho fotografato tutti il processo...comunque ho usato un siliconde da colata apposito per stampi alimentari. Si chiama silplay184 e lo fa la Prochima.
-passo 1 : scegliere i bachi adatti, perchè non tutti i fossili sopportano i siliconi. se troppo fragili o fratturati o "terrosi" meglio lasciar stare per evitare disastri sugli originali. Poi questo silicone è piuttosto schizzinoso: non è compatibile con collanti, resine ed una fila infinita di robe chimiche, quindi ho anche dovuto scegliere dei pezzi privi di tutto ciò.
-passo 2 : con la plastilina per artisti ho fatto una base ai pezzi in modo da eliminare troppi sottosquadra e da creare uno stampo "monovalva", e qui ho la foto...
occhio che anche qui la plastilina deve essere atossica e senza componenti che inibiscano la catalisi di sto silicone. Ho preso anche quella dalla Prochima. Praticamente è polvere d'argilla impastata con cera ed olio.
-passo 3: si mettono i "master" ottenuti in una scatoletta, si miscelano per bene i componenti della gomma siliconica ( è comoda, si fa 1:1) e la si versa nella scatoletta coprendo bene i soggetti. meglio colare sempre nello stesso punto, in modo che la gomma vada in giro da sola e non rimangano bollicine. Per evitare ciò si può anche spennellare preventivamente i soggetti con la miscela siliconica, ma non garantisco la recuperabilità del pennello. Un altro consiglio è quello di "vibrare" il tutto per fare uscire ancora più bollicine (chi vuol fare il figo dice "degassificare la gomma"). Il metodo più semplice è appoggiare la scatoletta ormai piena sulla testa di un compressore in moto. Per robe molto piccole va bene anche appogiare il tutto sul telefonino che vibra. Poi si lascia riposare il tutto armandosi di santa pazienza. ci vogliono circa 24 ore perchè sia tutto completamente catalizzato.
-passo 4: questo è quello che si ottiene dopo aver sformato i pezzi. Ho dovuto ridurlo un po' col taglierino per avere uno stampo più flessibile e che semplificasse la sformatura dei cioccolatini fatti. Il produttore consiglia anche di temprare lo stampo immergendolo per 10 min. in acqqua a 70°.
-Passo 5: non vi resta che utilizzare lo stampo colandoci il cioccolato fuso, attendere che si rapprenda e gustare il risultato. Per evitare la formazione di bollicine( qualcuna è rimasta...) ho battuto lo stampo pieno di cioccolato fuso sul piano del tavolo.
-Passo 6: la parte più rognosa è ripulire i bachi dalla plastilina....allo scopo possono tornar utili acqua calda, acqua fredda, spazzolini da danti vecchi, pennelli ed eventualmente acetone.
-Passo 7: evoluzioni future...ho chiesto a Prochima se hanno una resina adatta al contatto con alimenti e compatibile con questo silicone. In caso di risposta affermativa mi creerò diversi master in resina per fare uno stampo più grande, perchè è uno sbattimento colare solo 3 cioccolatini alla volta. Attendo risposta.
-passo 8: evoluzione dell'evoluzione futura...affinare la tecnica per fare cioccotrilli ripieni!
Lore portane un paio a Bologna...
Lore posta le foto del processo....
Bellissime! Lo stampo come lo hai ottenuto? So che ci sono delle paste siliconiche bicomponente che fanno queste cose ma non so se siano adatte anche alla pappatoria (io le ho usate per fare gli orecchini col FIMO...)