Seguendo il buon esempio di Enrico, vi segnalo questa review che ho trovato nei giorni scorsi. In realtà è un articolo di qualche anno fa (2012), ma è comunque interessante.
The End of the Ediacara Biota: Extinction, Biotic Replacement, or Cheshire Cat?
Marc Laflamme, Simon A.F. Darroch, Sarah M. Tweedt, Kevin J. Peterson, Douglas H. Erwin. 2012, Gondwana Research.
L'articolo si occupa in particolare della transizione Ediacarano-Cambriano, quando la fauna di Ediacara scomparve e venne sostituita dai metazoi cambriani e paleozoici.
Gli Autori avanzano tre ipotesi alternative per spiegare questo drammatico cambiamento
Estinzione di massa della maggior parte delle forme Ediacaran;
Sostituzione biotica, secondo la quale i primi organismi cambriani eliminarono le forme ediacarane;
Modello "gatto del Cheshire", in cui le forme ediacarane scomparvero gradualmente dalle presenze fossili, come risultato di cambiamenti ecologici tipici dell'Ediacarano, principalmente la scomparsa dei tappeti microbici e algali (vero, Enrico?).
Per quanto l'esplosione del Cambriano segni la diversificazione degli animali, l'estinzione dell'Ediacarano segna la scomparsa di una vasta gamma di grandi organismi multicellulari. Dopo aver raccolto ed esaminato le evidenze per valutare le tre spiegazioni proposte, la causa più probabile individuata dagli Autori per la transizione Ediacarano - Cambriano è il cambiamento ecologico, anche se attualmente non è possibile confutare con certezza le altre due ipotesi. Si propone inoltre che le innovazioni comportamentali, come l'avvento della predazione e i cambiamenti a livello di ecosistema innescati da spugne filtranti, i bilateri da pascolo e da tana e la sostituzione di substrati solidi legati microbicamente da terreni misti aerati, abbiano concorso alla prima estinzione su larga scala della vita macroscopica (metazoica) dell'Ediacarano.